Domenica 13 ottobre 2019 "Ritorno al Lago che Combatte 2019", live set in duo al Lago Ex Snia. Roma (Prenestino) - Lago Ex Snia, Via di Portonaccio - Ingresso libero.

Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/2435113810094433/

BandaJorona "live set" in versione duo con Bianca Giovannini "la Jorona" e Felice Zingarelli "FelynX" al piano, synth virtuali e sequenze. Insieme ad Assalti Frontali e tante altre artiste e artisti in difesa del Lago Exsnia, dell'ambiente e del clima.

L'evento si svolge tra le 11:00 e il tramonto, il nostro set sul palco tra le 15:00 e le 17:00 circa.


IL CLIMA STA CAMBIANDO, CAMBIAMO ROTTA CON IL LAGO CHE COMBATTE

Domenica 13 ottobre dalle 11 (si mangia e si beve, brace&primi) al tramonto torniamo tutti insieme al lago dell'ex Snia. A piedi, con le bici, con la testa piena di idee positive e creative chiamiamo la città a una giornata di festa e di lotta, un evento popolare per rivendicare la piena riappropriazione in modo collettivo di questo pezzo di territorio.

Il pianeta brucia, un grande movimento mondiale si sta battendo per fermare la crisi climatica e in questo scenario il Lago che Combatte assume una luce ancora più forte e simbolica per la sua storia e come esempio di come cambiare la rotta, sul futuro ambientale ed energetico della nostra città, partendo da una vittoria che fa bene a tutte e tutti.

L’antica fabbrica Snia Viscosa (che trasformava cellulosa in seta artificiale) immersa in un parco al lato di Via Prenestina, all'incrocio di Largo Preneste, fu violentata agli inizi degli anni ‘90 da un bandito in doppiopetto, speculatore, palazzinaro, inquinatore, che truccando le carte del piano regolatore iniziò i lavori per costruire un centro commerciale di sei piani in un'area non edificabile. In mezzo alle gru, sotto le colate di cemento, intorno a centomila macchine, smog, inquinamento, malattie, le ruspe toccarono la falda sotterranea di acqua bullicante e l’acqua uscì da sotto terra vendicando l’abuso perpetrato contro l’intera città.

Malgrado tutti i tentativi dello speculatore di distruggere questo sogno, il lago è cresciuto negli anni con una vegetazione rigogliosa intorno, è diventato punto di passaggio di decine e decine di specie di uccelli migratori, si è trasformato in un ecosistema miracoloso, un polmone verde dietro la Stazione Termini.

Il territorio organizzato l'ha difeso e valorizzato, perchè sappiamo che solo tutelando la Natura, potremo salvarci. Agiamo adesso. Dobbiamo ottenere tutele ampie e definitive per l'intera area e l'acquisizione al Demanio delle acque del lago, realizzare un grande parco naturale, dove la natura si liberi e ognuno se la possa vivere. Costringiamo la politica a realizzare questo grande progetto per Roma.

Domenica 13 ottobre con bambine e bambini, ragazze e ragazzi, genitori, anziani, vorremmo che questa giornata fosse vissuta da tutte e tutti con gesti e azioni semplici ma rivoluzionari, per dare segnali di cambiamento, di vita, per trasformarci da spettatori in protagonisti.

Il coinvolgimento popolare è la prima garanzia e legittimità che il lago resti autogestito e che tutta l'area non cada in nuove speculazioni come è sempre nei piani di palazzinari, banchieri, editori di giornali, politici.

La Regione Lazio, il Comune di Roma, il Demanio, dall'esproprio del 2014 ancora non hanno dichiarato tutta l’area Monumento Naturale.
Nessun finanziamento è stato mai stanziato.

Questa giornata è importante per raccogliere i fondi necessari a tenere aperto il lago, al meglio, per tutti, dalla mattina al tramonto, ogni mese, con Faty e Mamour come custodi volontari storici.

Sarà una gioia sentire l'acqua respirare insieme al quartiere, con attenzione a particolari importante e in sintonia con il paesaggio che ci circonda partendo dalle nostro agire: partecipiamo evitando di generare troppi rifiuti inutili, non usiamo prodotti di plastica monouso e scegliamo di muoverci possibilmente in gruppo, con mezzi meno inquinanti, come il treno, l'autobus, il tram o meglio ancora, senza il minimo impatto sull'ambiente quindi con la bicicletta o le nostre gambe, se possiamo scegliere.

Le attività coinvolgeranno tutta l'area, si alterneranno azioni sul parco, sull’acqua, sullo scheletro, con musica e canzoni dal palco, interventi, teatro, fino al gran finale “BULLICANTE!” che inizierà al crepuscolo per motivi scenici e chiediamo a grandi e piccoli di restare fino al tramonto, approfittando del fatto che sarà luna piena.

Il lago è un tesoro. Vieni a prenderti il tuo pezzo di felicità.

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