Banner 1° Concorso della Nuova Canzone Romana 2022

AVVISO: LA SCADENZA È PROROGATA

La scadenza delle iscrizioni è prorogata alle ore 24:00 del 18 maggio 2022, per dare la possibilità a tutti di cogliere questa opportunità! Però, affrettati! Mancano comunque pochi giorni!

In questa pagina:


Il Concorso

L’Associazione Sportiva Dilettantistica I Lazzaroni, in collaborazione e sotto la direzione artistica del gruppo musicale BandaJorona e dell’Ass. Lottounico A.p.s., con il patrocinio del VII Municipio del Comune di Roma, organizza per l'anno 2022 la 1a Edizione del “Concorso della Nuova Canzone Romana” la cui finalità è quella di valorizzare e promuovere i giovani talenti, dai 14 ai 20 anni, in particolare del territorio del VII Municipio.

Il concorso prevede la selezione di brani originali, testo e musica, scritti in romanesco. Non verranno quindi ammessi rifacimenti e cover di alcun tipo, mentre è ammesso qualsiasi genere e stile musicale. I brani presentati non potranno superare la durata di cinque minuti.

Tra tutte le proposte pervenute, la commissione ne selezionerà 21. Uno solo andrà direttamente alla serata; gli altri 20 (unitamente al finalista) parteciperanno ad una ulteriore selezione/laboratorio nelle giornate del 28 e 29 maggio presso la sede di Lottounico A.p.s.; un gruppo al giorno formato da 10 candidati.

Durante le giornate si riascolteranno i 21 brani eseguiti dal vivo. Il Maestro Filippo Gatti li analizzerà e commenterà, guidando l’intero gruppo ad un ascolto consapevole e costruttivo. L’idea non è solo di giudicare i pezzi, ma di provare a costruire, in un luogo e in un tempo protetto, una riflessione che possa essere motivo di crescita e di stimolo per i partecipanti. Non una competizione dunque, ma una condivisione di storie, percorsi, generi diversi. Un’occasione per conoscersi e farsi conoscere, con la cura e la disponibilità che ogni singolo artista merita. Dopo due anni nascosti dietro a cellulari e schermi, crediamo sia importante per i ragazzi tornare ad ascoltare, suonare, comporre insieme. La voce diventa finalmente nuda, vera, pulsante. Per questo al termine della giornata, più simile ad un laboratorio che ad una selezione, a votare non sarà solo la commissione, ma anche i partecipanti stessi.

Tutti gli artisti selezionati parteciperanno al laboratorio presentando il brano in concorso accompagnandosi con strumentazione acustica oppure con basi musicali, anche nel caso si tratti di band.

Al termine di ognuna delle due giornate verrà scelto un candidato: saranno 3 quindi gli artisti a suonare sul palco della serata della “Festa di San Giovanni 23 giugno 2022 - Notte delle Streghe”. Nel corso di questa serata live, dopo l’esibizione, una giuria composta dai membri della commissione, da altri musicisti e dalle istituzioni presenti, nominerà il primo, il secondo e il terzo classificato, che riceveranno una targa da parte del Municipio e un premio non pecuniario ma correlato ad attività musicali.

Ricordate: sono ammessi tutti i generi musicali, ma l’unico requisito è il dialetto romanesco!

Locandina 2022 - Clicca per aprirla a tutta pagina


Un po' di storia... 1891 - Il Concorso della Canzone Romana

Fu la tradizionale festa che ogni anno, tra il 23 e il 24 giugno, avveniva intorno alla Basilica di San Giovanni in Laterano a dare lo spunto per un evento legato alle canzoni romane.

In quei due giorni si radunava una gran folla per la notte di San Giovanni, anche detta notte delle Streghe. Alla festa si ballava, si beveva e si cantava anche molto: serenate, canti e componimenti a braccio. E così di fronte a tanta musica, a qualcuno venne l’idea di organizzare un festival canoro: un vero e proprio concorso della canzone romana, tenuto in coincidenza con questa importantissima festa. La prima edizione si tenne nel 1891 presso l’osteria Facciafresca appena fuori Porta S. Giovanni, all’angolo con l’attuale via Sannio. La tradizionale competizione si svolse ogni anno ininterrottamente fino alla prima guerra mondiale: il fascismo prima, e il boom economico poi, segneranno il lento declino di questo concorso fino alla sua definitiva chiusura nel 1955.

Le cronache ne parlano così:

“L’evento doveva tenersi nell'Osteria di Facciafresca appena fuori piazza Porta San Giovanni a iniziare dalla sera del 23 giugno 1891. L'oste Facciafresca si era occupato di far costruire un grosso palco, dove c'era l'orchestrina. La manifestazione riscosse un successo di pubblico inaspettato, al punto che la folla, in preda all'entusiasmo invase il palco dove avrebbero dovuto esibirsi i cantanti e l'orchestrina di mandolini, chitarre, violini, grancassa e ammassata provocò un crollo della struttura con feriti. Il festival fu spostato alla sera dopo e si tenne al teatro Grande Orfeo, situato all'epoca sotto la galleria Regina Margherita, nell'attuale via Depretis.
Vinse la canzone Le streghe, musicata da Calzelli e su testo di Ilari cantata addirittura da Leopoldo Fregoli, che però ancora non era conosciuto al grande pubblico. La canzone ebbe successo perché rievocava i personaggi per tradizione legati alla grande festa di san Giovanni Battista: le streghe. La manifestazione proseguì l'anno dopo al teatro Morgana (ora Brancaccio) e poi al cinema teatro Massimo, a piazzale san Giovanni, demolito poi per far posto ai magazzini Coin.
Alcune canzoni sono passate alla storia e sono cantate ancora oggi: come Affaccete 'Nunziata, del 1893, nel 1901 Nina se voi dormite, anche questa un classico del repertorio dei cantanti romani. Nel 1910 un trasteverino, che faceva l'umile mestiere di stuccatore, di nome Romolo Balzani, compose una serie di ballate fra cui un autentico capolavoro: la famosa Barcarolo romano (di Balzani-Pizzicaria). Nel 1934 fu composto un altro capolavoro come Chitarra romana e Quanto sei bella Roma; la seconda ebbe un'interprete d'eccezione in Anna Magnani, invece la prima ebbe la fortuna di varcare l'oceano e diventare un super-hit. Pochi anni dopo fu composta un'altra melodia che divenne famosa: Com'è bello fa' l'amore quanno è sera. Infine proprio nel 1955, anno della fine del concorso, si impose Arrivederci Roma di Renato Rascel, scritta in lingua piuttosto che in dialetto.”


Lo spirito del Nuovo Concorso 2022

Il concorso terminò nel 1955 ma serenate, madrigali, sonetti e stornelli erano comunque entrati nella storia della canzone romana, e con loro carrozzelle, fontane, tramonti e storie d'amore. La romanità è quella di un tempo, vissuta dai nostalgici come intramontabile ed eterna, ma la storia della canzone romana non si è fermata lì, ed è quello che vogliamo raccontare e vivere con il rinnovato “Concorso della Nuova Canzone Romana”, coinvolgendo anche i giovani e i loro nuovi linguaggi artistici, in un percorso che auspicabilmente si possa rinnovare in futuro con cadenza annuale. Inoltre contestualmente alla finale sul palco, la sera del 23 giugno 2022, si terrà lo spettacolo musicale con excursus sulla musica romana, a cura della BandaJorona; dalle prime serenate e ballate malavitose fino alle nuove modalità espressive con l’elettronica, il rap e l’hip-hop, passando per l’eredità di grandi personaggi come Ettore Petrolini, Gabriella Ferri, Pierpaolo Pasolini. Il gruppo BandaJorona, in formazione voce, virtual instruments e organetto, rappresenta da più di vent'anni la Roma folk e moderna, con ricerca culturale e qualitativa che si rifà a Gabriella Ferri così come a Pasolini, con tratto cantautorale in dialetto e la commistione dell'elettronica più moderna con l'organetto più tradizionale.


Il regolamento

  1. Il concorso di quest’anno è rivolto a musicisti/e ed autori/autrici che si esprimono in dialetto romano e romanesco, provenienti da ogni paese del mondo, senza alcun limite di stile, genere, modalità di esecuzione del brano. L’iscrizione al “Concorso della Nuova Canzone Romana” 2022 è riservata a giovani di età tra i 14 e i 20 anni compiuti.
  2. Il Concorso si svolgerà in tre fasi: una prima fase di preselezione nella quale i partecipanti invieranno il proprio materiale ENTRO e NON OLTRE il 4 maggio 2022 18 maggio 2022 in formato audio MP3 via E-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
    I brani devono essere originali sia per il testo che per la musica: non saranno ammessi rifacimenti e cover di alcun tipo. I brani devono essere scritti in romanesco, e non superare la durata di cinque minuti. Possono essere brani editi o inediti ma non debbono essere precedentemente vincitori di altri concorsi musicali. Una commissione presieduta dai musicisti Bianca Giovannini “la Jorona” e Felice Zingarelli “FelynX FX” della BandaJorona valuterà i brani pervenuti. Saranno individuati UN FINALISTA (che accederà direttamente all’esibizione del 23 giugno) e 20 semifinalisti; tutti e ventuno parteciperanno ad un laboratorio masterclass di 2 giorni (10 per ogni giornata più il finalista) presso l’associazione “Lottounico” in via Lanusei 3 a Roma, dalle 10:00 alle 19:00 (con un’ora per la pausa pranzo). Lì, sotto la supervisione del cantautore Filippo Gatti, si lavorerà sull’accrescimento umano, musicale e culturale del processo creativo. I brani che passeranno la preselezione verranno eseguiti sia nel laboratorio che sul palco finale solo su base musicale o in forma acustica. Al termine di ogni giornata di laboratorio, con votazione democratica condivisa con i partecipanti, si selezioneranno gli altri due artisti/gruppi (uno per giornata) che si esibiranno LIVE sul palco della “Festa di San Giovanni - Notte delle Streghe” la sera del 23 giugno. Nel corso di questa serata live, dopo l’esibizione, una giuria composta dai componenti della commissione, da altri musicisti e dalle istituzioni presenti, nominerà il primo, il secondo e il terzo classificato, che riceveranno in premio una targa da parte del Municipio e un premio non pecuniario ma correlato ad attività musicali.
  3. Si potrà partecipare inviando all’ascolto della commissione un brano per ogni candidato (singolo musicista o gruppo musicale), sia edito che inedito, composto dal candidato: se non autore di musiche e/o testi del brano stesso deve essere autorizzato dagli aventi diritto.
  4. La partecipazione al concorso è gratuita. Unico costo a carico dei partecipanti al laboratorio sarà la tessera associativa annuale dell’ass. “Lottounico” A.p.s. per un costo di 5 euro a tessera per ogni partecipante.
  5. L’iscrizione avviene attraverso l’invio di una E-mail, entro e non oltre il 4 maggio 2022 18 maggio 2022, all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
    La mail nel testo dovrà riportare: nome, cognome, numero di telefono, titolo e autori del brano presentato.
    All’E-mail deve essere allegato un file Zip contenente:
    a) la domanda di iscrizione, compilata e firmata;
    b) l’informativa sul trattamento dei dati personali, compilata e firmata, unitamente alla copia del proprio documento d’identità per i maggiorenni. Per i minori va unita la liberatoria per l’utilizzo delle immagini compilata e firmata, copia del documento d’identità di un genitore esercente la responsabilità genitoriale, quello del minore o, se sprovvisto, di una sua foto autenticata con autocertificazione del genitore;
    c) il brano musicale in formato audio MP3. L’invio di cartelle con moduli assenti o incompleti comporterà l’esclusione dal Concorso.
    Tutti i moduli sono scaricabili in fondo a questa pagina.
  6. La commissione valuterà tutti i brani ricevuti a partire dal giorno successivo alla chiusura delle iscrizioni e fino al 20 maggio 2022, giorno in cui verranno contattati via mail e/o telefonica il finalista e i 20 semifinalisti individuati. Il giudizio della commissione sarà insindacabile.
  7. L’organizzazione si riserva, ove ritenuto necessario, di apportare modifiche al presente regolamento che, nella versione aggiornata, sarà sempre pubblicato su questo sito.
  8. Il Concorso si svolgerà nel rispetto delle norme sanitarie e delle disposizioni governative per il contenimento della pandemia da COVID-19 che saranno in vigore nel periodo di svolgimento del Concorso. Il partecipante è tenuto ad osservarle scrupolosamente pena l’esclusione dal Concorso stesso. L’Associazione si riserva di valutare ogni modifica organizzativa conseguente al rispetto delle norme e delle disposizioni governative per il contenimento della pandemia da COVID-19, quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, il cambio data o le modalità di svolgimento delle fasi di semifinale e finale, che saranno tempestivamente comunicate ad ogni semifinalista e pubblicate su questo sito.
  9. L’Associazione “I Lazzaroni” informa che i dati personali conferiti a questa Associazione saranno trattati in conformità alla normativa di settore vigente ed in particolare alle prescrizioni contenute nel Regolamento U.E. 2016/679 "Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati" (GDPR) applicabile dal 25.05.2018 e che il Titolare del trattamento dei dati è il Presidente dell’Associazione Davide Pierangelini.
  10. I diritti sui brani restano agli autori e artisti partecipanti, ma la riproduzione dei brani inviati per la partecipazione al “Concorso della Nuova Canzone Romana” viene implicitamente autorizzata all’Associazione e quindi l’eventuale utilizzazione di questo materiale in forma di promozione e con ogni mezzo di diffusione non comporterà il pagamento di alcun compenso e/o rimborso ai concorrenti interessati; la registrazione o ripresa televisiva e fotografica del Concorso e della premiazione saranno proprietà esclusiva dell’Associazione I Lazzaroni.
  11. L’organizzazione si riserva il diritto di cancellare il Concorso qualora cause indipendenti dalla propria volontà ne impedissero il regolare svolgimento.
  12. La partecipazione al Concorso comporta l’accettazione incondizionata e senza riserve del presente regolamento. La non accettazione, anche parziale, del presente regolamento, comporta l’esclusione dal Concorso stesso.

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Data di pubblicazione: 04 aprile 2022
Ultimo aggiornamento: 03 maggio 2022